Eredi professionista e adempimenti Iva

Quesito
E’ venuto a mancare improvvisamente un nostro cliente medico professionista già pensionato. Ci troviamo a dovere quindi chiudere tutte le posizioni e chiediamo dei chiarimenti in merito. Come ci dobbiamo comportare per i compensi non ancora fatturati? Oltre alle visite mediche teneva corsi in tutto il mondo. Possiamo rilasciare delle ricevute in capo agli eredi o dobbiamo tenere aperta ancora la partita iva fino all’incasso dell’ultimo compenso? Per i beni strumentali in essere dobbiamo emettere comunque fattura agli eredi?

Risposta
In merito al quesito in esame, si segnala che in caso di decesso di un professionista, riguardo agli adempimenti Iva, gli eredi non possono chiudere la sua partita Iva fino a quando non hanno emesso le fatture per i compensi ancora da incassare. Quindi, o attendono il pagamento, o anticipano l’emissione delle relative fatture in modo
tale da potere poi chiudere la partita Iva. Per i beni strumentali, se all’atto del loro acquisto il medico non aveva potuto detrarre totalmente l’Iva (per pro-rata di detraibilità pari a zero), gli eredi non hanno alcun obbligo, altrimenti devono emettere autofattura (soggetta ad Iva) per l’uscita di quei beni dall’attività professionale